Uomini D’Eccellenza: I Dediti Compagni del Santo Profeta (sa) – parte XXIII
Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 19 Giugno 2020.
Il 19 Giugno 2020, Hazrat Khalifatul Masih V (che Allah lo aiuti) ha pronunciato il Sermone del venerdì dalla moschea Mubarak, Islamabad, Tilford, Regno Unito.
Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz e la Surah Al-Fatihah, Hazrat Khalifatul Masih V (aba) ha proseguito con la serie di sermoni sulla vita dei Compagni Badri del Santo Profeta (sa).
Nel sermone di oggi, Sua Santità (aba) ha continuato a narrare le storie della vita di Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra). Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) aveva vecchi legami di amicizia con ‘Umayyah bin Khalaf. C’è un episodio particolare registrato a tal riguardo nel Bukhari. Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) afferma di aver scritto una lettera a ‘Ummayyah bin Khalaf in cui chiese a ‘Umayyah bin Khalaf di salvaguardare la sua ricchezza e proprietà alla Mecca e che avrebbe fatto lo stesso per la proprietà e la ricchezza di ‘Ummayyah Medina. Quando Hazrat ‘Abdur Rahman bin’ Auf (ra) scrisse il suo nome su questa lettera, ‘Umayyah bin Khalaf rispose dicendo che non conosceva nessuno con quel nome e chiese a Hazrat’ Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) di condividere il suo nome dall’età dell’ignoranza (Jahiliyyah). Hazrat “Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) rispose scrivendo “Abd-e-Amr”.
Durante la battaglia di Badr
Sua Santità (aba) ha poi affermato che durante la Battaglia di Badr, quando la gente lasciò il sentiero di montagna e Hazrat ‘Abdur Rahman bin’ Auf (ra) era lì, Hazrat Bilal (ra) vide per coincidenza Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) e ‘Umayyah. Quindi, Hazrat Bilal (ra) andò ad un raduno degli Ansar e disse loro che quello era Umayyah bin Khalaf. “Se viene salvato, allora non rimarrà nulla di me”. Dopo aver sentito questo, alcuni dei compagni di Hazrat Bilal (ra) andarono alla ricerca di Hazrat ‘Abdur Rahman bin’ Auf (ra) e ‘Umayyah bin Khalaf perché Hazrat’ Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) stava cercando di offrire rifugio a ‘Umayyah bin Khalaf. Hazrat “Abdur Rahman bin” Auf (ra) afferma di essersi spaventato dal fatto che sarebbero stati catturati, quindi lasciò il figlio di “Umayyah” per combattere i musulmani e tenerli impegnati lì e farli passare un po’ di tempo per fuggire dalla scena. I musulmani lo combatterono, lo uccisero e continuarono a seguirli. ‘Umayyah era un po’ più grosso; quindi, non potè correre e nascondersi abbastanza velocemente. Quando i musulmani li raggiunsero, Hazrat “Abdur Rahman bin” Auf (ra) chiese a Umayyah di sedersi e lo coprì con il suo corpo per proteggerlo. Attaccarono Umayyah da sotto Hazrat “Abdur Rahman bin” Auf (ra) con le loro spade così gravemente che uno dei colpi di una spada ferì Hazrat “Abdurahman bin ‘Auf (ra).
Poi Sua Santità (aba) ha menzionato che alla Mecca, Umayyah bin Khalaf avrebbe torturato Hazrat Bilal (ra) per allontanarlo dall’Islam. Umayyah avrebbe deposto Hazrat Bilal (ra) sulle colline della Mecca quando le temperature erano molto alte e avrebbe ordinato di posizionare una grossa pietra sul petto di Hazrat Bilal (ra). Umayyah avrebbe poi detto a Hazrat Bilal (ra) che tale trattamento sarebbe continuato fino a quando Hazrat Bilal (ra) avrebbe lasciato la religione di Maometto (sa). Nonostante questo grave tormento, la risposta di Hazrat Bilal (ra) rimase sempre “Ahadun Ahad”, “Ahadun Ahad”, ovvero “Dio è uno”, “Dio è uno”.
Durante il califfato di Hazrat Umar (ra)
Sua Santità ha condiviso un incidente durante il califfato di Hazrat Umar (ra) dove una pestilenza dilagava in Siria e doveva essere presa la decisione se l’esercito musulmano sarebbe dovuto procedere o ritirarsi. Dopo molte consultazioni, Hazrat Umar (ra) prese la decisione di ritirarsi. Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) si è unì a questa discussione in seguito e ha aggiunse che il Santo Profeta (sa) ordinò di non visitare un posto cui si sente che una pestilenza o una pandemia dilaga lì. Se qualcuno è di stanza in un’area che è afflitta da una pestilenza o una pandemia, allora non dovrebbe lasciare quell’area. Ciò impedirà a tale malattia di diffondersi ulteriormente.
Dopo aver condiviso questo incidente, Sua Santità ha dichiarato che al giorno d’oggi c’è un blocco in atto. Coloro che lo hanno implementato in tempo sono stati in grado di contenerlo in larga misura. Coloro che sono stati negligenti e non hanno attuato un blocco in tempo, stanno assistendo all’ulteriore diffusione di questa pandemia. Il Santo Profeta (sa) lo ha stabilì come principio fondamentale in materia.
Elezione di Hazrat Uthman (ra)
Mentre parlò dell’elezione di Hazrat Uthman (ra) come Khalifah dopo Hazrat Umar (ra), Hazrat Musleh Maud (ra) condivise i seguenti dettagli e commenti sul personaggio di Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra). Durante il califfato di Hazrat Umar (ra) “Quando Hazrat Umar (ra) fu ferito, si rese conto che la sua fine era imminente, nominò quindi sei persone e consigliò loro di eleggere il Khalifah tra di loro. Tra questi Hazrat Uthman (ra), Hazrat Ali (ra), Hazrat Abdur Rahman bin ‘Auf (ra), Hazrat Sa’d bin Al-Waqqas (ra), Hazrat Zubair (ra) e Hazrat Talhah (ra). Oltre a loro, incluse Hazrat Abdullah bin Umar (ra) come consigliere, ma non lo ha dichiarò come autorizzato al Khilafat. Ammonì anche che queste persone avrebbero dovuto esprimere il loro verdetto entro tre giorni e Suhaib (ra) avrebbe dovuto guidare la preghiera durante quel periodo. Nominò Miqdad bin Al-Aswad (ra) per sovrintendere al processo di consultazione ed elezione e lo incaricò di riunire il Collegio elettorale in un unico posto e di custodirli. Diede più indicazioni, la gente avrebbe dovuto prendere la Bai’at della persona eletta dalla maggioranza dei voti, e se qualcuno si fosse rifiutato di farlo, allora avrebbe dovuto essere ucciso. Nell’ipotesi di tre voti per parte, Hazrat Abdullah bin Umar (ra) avrebbe consigliato chi dovrebbe essere il Khalifah. Se i membri del collegio elettorale non si sarebbero concordati con la decisione di Abdullah bin Umar (ra), allora la persona preferita da Abdur Rahman bin “Auf (ra) avrebbe dovuto essere nominata come Khalifah.
Sua Santità (aba) afferma che queste cinque persone discussero della questione (dato che Talhah [ra] non era a Medina in quel momento), ma che non riuscirono a giungere a nessuna conclusione. Dopo molto tempo, Hazrat Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) chiese se qualcuno avesse voluto ritirare il proprio nome, ma tutti rimasero in silenzio. Su questo, Hazrat Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) ritirò poi il suo nome, quindi Hazrat Uthman (ra) ritirò il suo nome, e poi altri due hanno fatto lo stesso. Hazrat Ali (ra) rimase in silenzio. Infine, i membri del collegio elettorale presero un impegno da Hazrat Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) che sarebbe stato completamente imparziale e gli fu affidata la responsabilità di decidere per lui. Per tre giorni, Hazrat Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) visitò ogni casa della Medina per ottenere l’opinione di ogni uomo e donna sulla questione. Tutti espressero il loro consenso al Khilafat di Hazrat Uthman (ra). Pertanto, diede il suo verdetto a favore di Hazrat Uthman (ra) che fu eletto Khalifah. “
Sua Santità (aba) ha poi affermato che continuerà le narrazioni su Hazrat ‘Abdur Rahman bin ‘Auf (ra) in futuro, Insha’Allah.
Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).
Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2020-06-19.html