Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 10 Settembre 2021.
Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz, e la Surah al-Fatihah, Sua Santità (aba), Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha riferito che avrebbe proseguito con la narrazione dei fatti riguardanti la vita di Hazrat Umar (ra).
La Conquista di Damasco
Sua Santità (aba) ha detto che Damasco fu assediata per diversi mesi durante il periodo di Hazrat Abu Bakr (ra), e alla fine, subito dopo la scomparsa di Hazrat Abu Bakr (ra), i musulmani ottennero la vittoria a Damasco. Sua Santità (aba) ha dettagliato alcuni incidenti avvenuti dopo la vittoria di Damasco, come si sono verificati durante il periodo di Hazrat Umar (ra).
La battaglia di Fahl
Sua Santità (aba) ha detto che anche un luogo chiamato Fahl, in Siria, fu conquistato durante il periodo di Hazrat Umar (ra). Hazrat Umar (ra) aveva incaricato i musulmani di concentrarsi prima sulla conquista di Damasco e, se avessero avuto successo nel farlo, avrebbero dovuto dirigersi verso Fahl. Una volta che queste terre furono conquistate e i musulmani si dimostrarono vittoriosi sui romani, Hazrat Umar (ra) ordinò che le terre fossero lasciate nella custodia dei loro proprietari. Solo una parte del terreno sarebbe stata utilizzata per costruire moschee, altrimenti i proprietari avrebbero mantenuto la loro terra.
Sua Santità (aba) ha detto che anche Besan fu conquistata durante il periodo di Hazrat Umar (ra). Dopo la vittoria di Fahl, i musulmani si accamparono fuori Besan. A questo punto si era diffusa la notizia delle perdite subite dai romani per mano dei musulmani. I musulmani assediarono Besan per alcuni giorni, dopo di che alcune persone uscirono per combattere e furono sconfitte. Il resto della gente di Besan ha accettato i termini di un trattato.
La conquista di Tabariyyah
Sua Santità (aba) ha detto che anche Tabariyyah fu conquistata durante il periodo di Hazrat Umar (ra). Quando Tabariyyah fu conquistata, chiesero di essere presentati davanti a Shurahbil, la stessa persona che guidò le conquiste di Fehl e Besan, per raggiungere un accordo. Hanno concordato le stesse condizioni stabilite con la gente di Damasco, insieme alla condizione che metà delle case nelle città e nei villaggi sarebbero state svuotate affinché i musulmani potessero abitarle.
La conquista di Homs
Sua Santità (aba) ha detto che anche Homs fu conquistata durante il periodo di Hazrat Umar (ra). Questo era un luogo rinomato in Siria e aveva un grande significato. La stessa gente di Homs si fece avanti per combattere i musulmani, il che portò alla loro sconfitta. Il tempo era freddo in quel momento e i romani credevano che i musulmani non sarebbero stati in grado di combattere a lungo in uno spazio aperto. È stato registrato che i romani avevano scarpe di cuoio, ma i loro piedi si congelavano, mentre i musulmani nella migliore delle ipotesi avrebbero avuto solo scarpe normali. Tuttavia, nonostante il freddo, i musulmani rimasero risoluti e quando il freddo passò e i romani si resero conto che i musulmani non potevano essere sconfitti, la gente di Homs chiese che fosse stipulato un trattato.
La battaglia di Marj-ur-Rum
Sua Santità (aba) ha detto che anche Marj-ur-Rum fu conquistata durante il periodo di Hazrat Umar (ra). I musulmani hanno combattuto nonostante il freddo e molti di loro che curavano ferite. Ne seguì una battaglia in cui i musulmani furono vittoriosi e le uniche persone rimaste in vita furono quelle che fuggirono. Come bottino, i musulmani ricevettero animali da equitazione, armature e vestiti.
Sua Santità (aba) ha detto che dopo la vittoria di Marj-ur-Rum, anche Hamat è stata conquistata dai musulmani. La gente di Hamat ha accettato i termini di un trattato. Quindi i musulmani procedettero alla conquista di Salamiya.
La conquista di Lazica
Sua Santità (aba) ha detto che poi i musulmani hanno conquistato Lazica. Allora gli abitanti di Lazica videro avvicinarsi i musulmani, chiusero ogni ingresso alla loro città e iniziarono i preparativi per combattere. I musulmani assediano la città. Hazrat Abu Ubaidah (ra) pensò che l’assedio avrebbe richiesto molto tempo, e anche allora la vittoria non sarebbe stata garantita. Pertanto, Hazrat Abu Ubaidah (ra) escogitò un piano, per cui furono scavate varie trincee, che potevano nascondere sia un cavallo che il suo cavaliere. La mattina dopo, quando la gente di Lazica non poté più vedere i musulmani, si rallegrò e uscì, a quel punto i musulmani poterono entrare nella città e conquistarla. Così, il popolo di Lazica stipulò un trattato con i musulmani. Riuscirono a mantenere la proprietà del loro castello, accanto al quale i musulmani avrebbero continuato a costruire una moschea.
La conquista di Qinnasrin
Sua Santità (aba) ha detto che i musulmani hanno poi conquistato Qinnasrin. Il popolo di Qinnasrin si era accampato fuori dalla loro città per combattere i musulmani. Alla fine, i musulmani si dimostrarono vittoriosi su di loro e fu concordato un trattato. Alcuni sono entrati in città e si sono chiusi dentro. Hazrat Khalid bin Walid (ra) disse loro che Dio avrebbe permesso ai musulmani di raggiungerli o Dio li avrebbe portati ai musulmani, e che i loro stratagemmi erano inutili. Alla fine, si sono resi conto della loro colpa e si sono arresi. A causa di ciò che era accaduto, fu deciso che sarebbe stato solo per abbattere i loro castelli. Quindi, al popolo di Qinnasrin fu data la garanzia di sicurezza, per cui furono in grado di mantenere le loro terre e solo una parte della terra venne utilizzata dai musulmani per costruire moschee.
La conquista a Cesarea
Sua Santità (aba) ha detto che poi c’è stata la conquista a Cesarea. Hazrat Umar (ra) inviò Yazid bin Abi Sufyan con 17.000 musulmani che assediarono Cesarea, che all’epoca era una grande città ed era sorvegliata da un grande esercito romano. I romani attaccarono i musulmani ma non ebbero successo e provocarono la morte di 80.000 dei loro soldati in battaglia, e compresi quelli che fuggirono, questo numero raggiunse i 100.000. Hazrat Ubadah bin Samit (ra), un Compagno che prese parte alla Battaglia di Badr, prese parte anche a questa battaglia. Agì con grande coraggio e ha incoraggiò i musulmani dicendo loro che ogni volta che guidava i musulmani in battaglia, erano sempre vittoriosi. Diceva che sarebbe rimasto in prima linea, pronto a rinunciare alla sua vita se necessario. Di conseguenza, i musulmani hanno combattuto con ispirazione contro i romani e si sono rivelati vittoriosi.
Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe continuato a evidenziare episodi della vita di Hazrat Umar (ra) nei sermoni futuri.
Preghiere funebri
Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe guidato le preghiere funebri dei seguenti membri deceduti:
Khadijah Sahiba moglie di Molvi K. Muhammad Alvi Sahib, ex missionario del Kerala. È morta nei giorni scorsi. Possedeva molte grandi qualità. Lascia due figli e cinque figlie. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah la tratti con perdono e misericordia.
Malik Sultan Rashid Khan Sahib è morto nella notte tra il 22 e il 23 agosto. Suo padre accettò Ahmadiyyat per mano del Secondo Califfo (ra). Malik Sultan Rashid Khan Sahib è stato l’Amir del distretto di Attak. Ha dato la precedenza alla sua fede sul mondo. Era sempre pronto e in prima linea al servizio della Comunità. Aveva un profondo amore per Chilafat ed era avanzato nella spiritualità e nella sua connessione con Dio, eppure non ha mai parlato di queste cose ad altri. C’erano varie famiglie sostenute finanziariamente da Malik Sultan Rashid Khan. Aveva una passione per la propagazione del messaggio e molte persone sono state guidate alla verità attraverso i suoi sforzi. Trascorse molto tempo in isolamento per pregare e supplicare davanti al suo Signore. Possedeva una grande conoscenza e aveva letto i libri del Messia Promesso (as). Sua Santità (aba) ha detto che possedeva molte qualità grandi e virtuose. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah lo tratti con misericordia e perdono.
Abdul Quyyum Sahib dell’Indonesia scomparso nei giorni scorsi. Era il figlio di Abdul Wahid Samatri Sahib, il primo missionario non indiano e non pakistano. Ha conseguito un Master in Petroleum Economics e in seguito avrebbe lavorato a vario titolo nel suo campo. Poi, dopo il suo ritiro, ha conseguito un dottorato di ricerca in Ingegneria Chimica. Ha servito il suo paese in molti modi. Ha proposto al governo una formula per il gas naturale liquefatto che avrebbe continuato ad aiutare il governo a realizzare un profitto di 110 miliardi di dollari. Sua Santità (aba) ha affermato che in questo modo, anche nei paesi in cui gli ahmadi sono perseguitati, gli ahmadi continuano a servire il loro paese al più alto livello. Ha ricevuto vari riconoscimenti dal governo e ha ricevuto un funerale militare per i suoi grandi servizi. Era molto premuroso e rispettoso sia con la sua famiglia che con i missionari della Comunità. Era anche molto gentile con coloro che lavoravano sotto di lui. Infatti, è stato grazie al suo trattamento gentile che una persona è stata indotta a leggere i libri del Promesso Messia (as) e in seguito ha continuato a leggere e accettare l’Ahmadiyyat. Amava molto la Comunità e il Khilafat. Era in prima linea nel presentare qualsiasi sacrificio o aiuto necessario. Quando il Quarto Califfo si recò in Indonesia, rimase a casa sua. Non ha mai nascosto di essere un Ahmadi e ne è sempre rimasto orgoglioso. Ha reso grandi servizi e sacrifici finanziari nella costruzione di moschee, pensioni e altri edifici della Comunità. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah lo tratti con misericordia e perdono.
Daud Razzaq Yunus Sahib del Benin è deceduto il 27 agosto. Fu uno dei primi Ahmadi in Benin. La sua famiglia non è ancora Ahmadi, Sua Santità (aba) ha pregato che Allah consentisse loro di accettare Ahmadiyyat. Era un dotto membro della Comunità e aveva conseguito un MA in Francia. Era una persona retta che era regolare nell’offrire preghiere. Amava il Promesso Messia e i suoi successori e studiava i loro libri. Ha anche lavorato per qualche tempo come presidente di Humanity First in Benin. Ha presentato alla Comunità vari sacrifici finanziari e terreni. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah lo tratti con misericordia e perdono.
Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).
Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: Men of Excellence : Hazrat Umar ibn al-Khaṭṭāb (ra) (alislam.org)