Tour Europeo: Una Recensione
Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 1° novembre 2019.
Il 1° Novembre 2019, Hazrat Khalifatul Masih V (che Allah lo aiuti) ha pronunciato il Sermone del venerdì dalla moschea di Baitul Baseer, Mahdi Abad – Nahe, Germania.
Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz e la Surah Al-Fatihah, Hazrat Khalifatul Masih V (aba) ha così espresso:
Recentemente, ho visitato alcuni paesi europei, e due di questi paesi, Olanda e Francia, hanno anche avuto la loro Jalsa Salana [convegno annuale]. Inoltre, inaugurazioni di moschee ed altri eventi non-musulmani hanno avuto luogo. C’è stato un evento al quartier generale dell’UNESCO in Francia, tenuto con il permesso della loro amministrazione, che fu anch’essa invitata. In questo evento, ho avuto l’opportunità di illustrare gli insegnamenti islamici e di evidenziare il ruolo dei musulmani nell’avanzamento tecnologico e nella scienza. L’UNESCO è un’agenzia delle Nazione Unite (UN), fondata con l’intento di promuovere l’educazione, la scienza e la cultura. Libertà di stampa, eradicazione della povertà e la conservazione del patrimonio mondiale, sono solamente alcuni tra i suoi obiettivi primari. Li ho informati circa gli insegnamenti dell’Islam, i servizi prestati dai pionieri musulmani e il loro contributo, ed il ruolo della Comunità Musulmana Ahmadiyya in relazione a questi obbiettivi.
In egual modo, ho presentato le dottrine islamiche ai politici e agli intellettuali di Berlino, capitale della Germania. Alla luce dei pregiudizi che albergano nella mente degli europei e che sono particolarmente diffusi in Germania e in altri paesi dell’Unione Europea, secondo cui l’Islam non sia compatibile con la cultura e la civiltà occidentale, che non dovrebbe quindi giungere nel vecchio continente e che è un possibile pericolo nei confronti dei paesi dell’Unione, ho presentato dunque, gli insegnamenti islamici in relazione a ciò. Alcuni fra, intellettuali prominenti, politici ed anche diversi diplomatici erano altrettanto presenti ed hanno dimostrato ed espresso una reazione positiva a riguardo. Allah L’Onnipotente ha anche concesso l’opportunità di introdurre l’Islam e i suoi insegnamenti in ulteriori eventi. Alhamdolillah [Tutte le lodi appartengono ad Allah], per esser stati in grado di testimoniare le benedizioni di Allah l’Onnipotente in ogni dove.
Ora, citerò brevemente alcune delle impressioni degli ospiti che hanno partecipato ai diversi eventi, che mostrano quanto queste persone fossero in grado di comprendere i veri precetti dell’Islam ed avere le loro restrizioni rimosse.
In Olanda, ho avuto anche l’opportunità di tenere un discorso agli ospiti Olandesi durante il secondo giorno della Jalsa. 125 ospiti Olandesi non-musulmani hanno partecipato all’evento. Un consigliere di Nunspeet, dove si trova il nostro attuale centro, mentre concedeva le sue impressioni, ha dichiarato: “Molto tempo fa, non mi piaceva nemmeno venire qui (avendo una relazione con la Comunità Musulmana Ahmadiyya). Tuttavia, col passare del tempo, la nostra relazione è migliorata.” … “Ciò che mi piace di più circa il discorso di Sua Santità è che si è espresso con grande coraggio.” Fra i partecipanti, c’è stata una coppia olandese, che si è espressa dicendo: “L’atmosfera della Jalsa era incredibile. Ognuno mostrava gentilezza e si è rivelata essere un’atmosfera paradisiaca.” Un altro ospite, Danny Harking Sahib, ha detto: “Sua Santità ha citato il tumulto che si è sparso attorno al mondo ed ha anche enfatizzato il bisogno di stabilire la pace. Viviamo insieme sulla Terra e dovremmo impegnarci collettivamente per ottenere la pace.”
In seguito, c’è stata l’inaugurazione della moschea costruita nella città di Almere in Olanda, ed è considerata la seconda moschea edificata dalla Jama’at. All’apertura dell’evento si è presentato il presidente della chiesa di Almere, Haiyo Witzel Sahib, che ha annunciato: “Il messaggio della vostra Jama’at è un messaggio di pace. Il vostro Khalifa ha espresso un discorso eccellente su pace e libertà religiosa.” Un ospite arabo, Zakariya Sahib, ha detto invece: “Mi è piaciuto molto l’evento. Ho ascoltato il discorso del vostro Khalifa e se desideriamo stabilire la pace, allora dobbiamo agire in conformità con il suo indirizzo.” Mentre un’altro ospite locale, Diene Sahiba, ha detto: “Questa funzione era davvero ben organizzata. Ho ascoltato i discorsi del vostro Khalifa ed erano veramente ottimi. Arrangiamenti eccellenti sono stati fatti per uomini e donne. E’ la prima volta che partecipo a questo evento, ma verrò di nuovo in moschea ed incontrerò ancora le donne della Jama’at per migliorare la nostra conoscenza.” C’è stato poi un altro ospite locale, che detto: “Prima di arrivare, il mio vicino mi ha avvertito di essere cauto. Ha detto che uno non può mai sapere quando e cosa potrebbe fare un musulmano. Tuttavia, mi è piaciuto molto venire qui. I membri della vostra Jama’at si sono presi grande cura di noi dall’ inizio alla fine.”
Ci sono innumerevoli impressioni e commenti del genere, ma, ne ho menzionati solo alcuni. In seguito a questo evento c’è stato il tour della Francia. La Jalsa Nazionale è stata tenuta lì ed altri simili eventi con ospiti non-ahmadi e non-musulmani sono stati organizzati, in cui hanno partecipato all’incirca 75 ospiti. Uno degli ospiti, un’antropologa di professione, ha pronunciato durante un intervista: “Quando il Khalifa ha detto che condannava i diversi attacchi che avvennero in Francia, ha reso evidente che l’Islam non ha alcuna connessione con tali attacchi. Dalla vera immagine dell’Islam presentata dall’Imam della Jama’at Ahmadiyya, appare che i musulmani possano facilmente integrarsi nel mondo occidentale.” Successivamente, un ospite non-Ahmadi, Murtaza Sahib, dall’Iran, ha detto: “La situazione dei musulmani è tale che non sono nemmeno coscienti del loro credo e della loro fede. Queste persone dovrebbero imparare l’Islam dal vostro Khalifa.” In seguito, un’altro ospite non-musulmano da Marrakech, Sufyan Sahib, ha riferito: “Dai discorsi d’oggi ho realizzato che voi siete di fatto i veri e reali musulmani… Noi non sapevamo come difendere l’Islam e come affrontare queste paure. Quest’oggi, il vostro Califfo ha difeso l’Islam in un modo eccellente.”
Proseguendo, l’8 di Ottobre c’è stato un evento all’UNESCO, a cui parteciparono 91 ospiti. L’ambasciatore del Mali per l’UNESCO, il Ministro degli Affari Interni e degli Esteri in Francia, il Consigliere per il Ministero degli Affari Religiosi in Francia, il Direttore per il Dipartimento di Religione, il Presidente per il Memoriale della NATO, Membri del Parlamento, Consiglieri, Sindaci ed altre persone connesse a diversi istituti governativi hanno partecipato a questo evento. C’è stata anche l’inaugurazione della moschea di Strasburgo, che è un’altra città della Francia, vicino ai confini con la Germania. Circa 191 ospiti vi hanno partecipato, tra cui un membro del parlamento, 5 sindaci di diverse località, rappresentanti di diverse religioni, capi di diverse associazioni, persone di diversi campi e dipartimenti ed anche persone provenienti da tutti i piccoli villaggi limitrofi. Queste persone sono venute soprattutto per il fatto che avevano risentimenti contro l’Islam, se non un po’ di odio, ma quando sono arrivati e dopo aver partecipato all’evento, le loro impressioni sono cambiate completamente.
Di lì in poi, abbiamo viaggiato verso la Germania ed il 14 di Ottobre la moschea di Wiesbaden è stata inaugurata. La cerimonia d’inaugurazione ha avuto luogo in una sala ben nota, in quanto vi era spazio limitato nel recinto reale della moschea. Un totale di 370 ospiti ha partecipato a questa cerimonia, tra cui il Sindaco. Fra gli ospiti, c’è stato anche il rappresentante della Chiesa di Mainz, che ha dichiarato: “Ciò che Sua Santità ha espresso circa i diritti dei vicini e gli insegnamenti islamici che ha presentato erano completamente nuovi a me e molto interessanti. Questa è la prima volta che ascolto un capo religioso dare così tanta enfasi sui diritti dei vicini.” La moschea di Baitul Hameed è stata anch’essa inaugurata a Fulda con una partecipazione alla cerimonia di 330 ospiti. Anche il Sindaco era presente, tuttavia, dopo averci accolto all’esterno se ne andò. La gente di Fulda ha molti risentimenti nei confronti dei musulmani, infatti, c’è opposizione in quel luogo. Questo era un vecchio centro per il cristianesimo ed è famoso per il sostenimento delle proprie tradizioni. Possa Allah l’Onnipotente consentire ai loro cuori di comprendere il vero insegnamento dell’Islam, consentir loro di accettare i suoi insegnamenti, credere nel vero concetto dell’Unità di Dio e avvicinarsi alla bandiera del Santo Profeta (sa). Questo è l’unico modo per raggiungere la prosperità poiché i loro progressi mondani temporanei non possono garantire i mezzi per raggiungerla.
Vorrei anche citare alcuni dettagli circa la copertura mediatica. Alcuni rapporti notiziari sono stati pubblicati in Olanda da due canali mediatici, RTV Nunspeet ed Euro Times, dove 70.000 persone hanno ricevuto la sua copertura. Durante l’apertura della Moschea Bait-ul-Afiyat, un canale di Almere ha riferito di questo evento ed ha raggiunto le 1,5 milioni di persone. Similarmente, migliaia di persone hanno ricevuto queste notizie tramite diverse piattaforme sui social media. È stato estimato che il totale della copertura mediatica durante il tour in Olanda ha raggiunto le 16 milioni di persone. Inoltre, un’agenzia di notizie nazionale in Francia ha pubblicato un articolo circa il discorso pronunciato all’UNESCO. In relazione alla Mosche Mahdi inaugurata a Strasburgo invece, il giornale DNA ha pubblicato un rapporto che fu anche coperto da un canale radio. Tramite diverse stazioni mediatiche, le notizie hanno raggiunto milioni di persone. In Germania, ci sono stati eventi tenuti a Wiesbaden, Fulda, Berlino e Mahdiabad. Secondo il rapporto del loro segretario per gli affari esteri, il messaggio è stato trasmesso a circa 49 milioni di persone attraverso 13 rapporti sui giornali, 4 canali TV, una stazione radio e 13 rapporti attraverso i media elettronici. Allo stesso modo, The Review of Religions ha trasmesso il messaggio tramite i loro vari mezzi a circa 1,5 milioni di persone. Come ho espresso prima, che Allah possa consentire alle persone di comprendere questo messaggio.
Dopo le preghiere del venerdì, condurrò una preghiera funebre in assenza del rispettabile Maulvi Mahmood Ahmad Sahib che è un missionario in Palghat, Kerala, India. È passato a miglior vita il 15 di Ottobre all’età di 54 anni: “Certamente ad Allah apparteniamo ed a Lui faremo ritorno.” Maulvi Mahmood Ahmad Sahib lasciò i suoi studi universitari sotto consiglio di suo padre per iscriversi alla Jami’a Ahmadiyya [facoltà di teologia] e si laureò nel 1988. Era un grande studioso, molto pio e regolare nelle sue preghiere, osservava il digiuno e le preghiere del Tahajjud. Era estremamente devoto nel suo culto, si occupava dei poveri, era estremamente paziente, ricco di gratitudine ed una persona sincera. Aveva una conoscenza molto profonda del Sacro Corano, degli Ahadith, dei libri del Messia Promesso (as) e dei Khulafa’. Era fluente in arabo, malese e tamil. In realtà, era un Sultan-e-Naseer [grande aiutante] del Khalifa. Possa Dio Onnipotente concedergli la Sua misericordia e il Suo perdono. Possa Egli elevare il suo status e permettere alla sua progenie di progredire le sue buone azioni.
Nota: Il riassunto non vuole sostituire il sermone del venerdì di Hazrat Khalifatul Masih V (aa). Ne considera solo alcuni punti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il Sermone del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aa).
Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del sermone del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2019-11-01.html