Speciale Jalsa Salana Francia 2019:

Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 4 Ottobre 2019.

Il 4 Ottobre 2019, Hazrat Khalifatul Masih V (che Allah lo aiuti) ha pronunciato il Sermone del venerdì dalla località di Trie-Château, Picardie, Francia.

Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz e la Surah Al-Fatihah, Hazrat Khalifatul Masih V (aba) ha così espresso:

Quest’oggi, con la grazia di Dio Onnipotente, la Jalsa Salana [convegno annuale] ha inizio: il principale ed unico obiettivo nel partecipare a questa Jalsa è di accrescere la nostra condizione spirituale e morale. Proclamiamo di aver accettato il Messia dell’era (as), la cui missione è di rivivificare la fede, come predetto dal Santo Profeta (sa). Abbiamo preso l’impegno di progredire e promuovere la missione del Messia Promesso (as). Ora, se non compiamo uno sforzo concertato per migliorare la nostra condizione morale e spirituale, allora la nostra proclamazione della Bai’at è meramente uno slogan e allo stesso tempo non stiamo rispettato l’impegno della Bai’at. Questo dovrebbe essere un fattore di grande preoccupazione. Se auto-valutiamo noi stessi in rispetto agli obbiettivi della Jalsa Salana stabiliti dal Messia Promesso (as), affineremo le nostre condizioni morali, amplieremo la nostra vita mondana e l’aldilà, e seguendo modelli pii, le nostre future generazioni diverranno salde nella loro fede e vicini a Dio Onnipotente.

Lo scopo nel partecipare alla Jalsa Salana è di riportare la nostra attenzione sulla vita eterna dell’aldilà, di sviluppare timore reverenziale per la maestosità e la magnificenza di Dio Onnipotente, per coltivare la Taqwa (giustizia timorata di Dio) in noi stessi, per diventare gentili e premurosi e creare un’atmosfera di fratellanza. Gli altri obiettivi nel partecipare alla Jalsa Salana sono quelli di sviluppare umiltà, modestia e veracità, impegnandosi nel servizio della fede.

Quindi, il nostro raduno quest’oggi ha uno scopo molto elevato. Tutti i partecipanti della Jalsa: giovani, anziani, uomini e donne, dovrebbero essere così impegnati nel preoccuparsi del loro aldilà al punto che questo mondo materiale risulti insignificante paragonato ad esso. Questa è un’impresa monumentale che ci richiede di intraprendere una grande Jihad. Una persona può esser veramente preoccupata per l’aldilà, se veramente crede nell’esistenza di Dio Onnipotente ed ha compreso che questo mondo è solamente un addobbo temporaneo. Uno può vivere in questo mondo per cento o più anni, ma la vita dell’aldilà è eterna. Tuttavia, tendiamo a sacrificare i guadagni di una vita permanente per il bene di questa vita transitoria. Un vero credente dovrebbe essere sempre cosciente dell’aldilà.

Dovremmo essere consapevoli dell’illustre immensità di Dio Onnipotente dove l’amore per Dio sorpassa qualunque tipo di amore. Dovremmo avere la paura di Dio L’Onnipotente nei nostri cuori. Paura; non perché Dio Onnipotente ci punirà nella prossima vita, ma piuttosto perché non desideriamo che il nostro amato Dio sia dispiaciuto con noi. Una volta che tale legame è stabilito con Dio, una persona tenta del proprio meglio per seguire i comandamenti di Dio. Diventa consapevole del fatto che verrà giudicato per ogni suo atto nell’aldilà prima di compiere qualsiasi azione. Diventa certo che Dio soltanto è l’unica fonte della sua provvigione. È solamente Dio a benedirlo con le sue ricompense. Crede che Dio sia il possessore di tutti i poteri.

Una persona che ha sviluppato un amore puro verso Dio nel suo cuore, possiede un incrollabile credo che se conduce la propria vita nei confini dei comandamenti e delle proibizioni di Allah L’Eccelso, allora diverrà pieno destinatario delle sue benedizioni. Tale persona ha una così forte fede, che se continuasse a mostrare perfetta obbedienza verso Dio, seguendo il cammino della Taqwa (giustizia timorata di Dio) e adempiendo ai diritti di Dio e della Sua creazione, Dio Onnipotente sarà compiaciuto di lui. Pertanto, questa mentalità permetterà con certezza ad una persona di diventare il destinatario delle ricompense e delle benedizioni di Allah L’Onnipotente in accordanza con le sue promesse. Queste persone comprendono lo spirito dei comandamenti divini e dedicano le loro vite al servizio di Dio Onnipotente. Dunque, è integrativo concepire il vero spirito di queste linee guida che il Messia Promesso (as) ha voluto che raggiungessimo. Dobbiamo ottenere lo spirito della Bai’at e non solamente a parole. Se, per via delle debolezze umane, abbiamo errato in passato, allora è ora il momento di riformare noi stessi. Perciò, venite! Cerchiamo di stabilire il corso delle nostre azioni per raggiungere questi obbiettivi. Una persona che si preoccupa per l’aldilà ed ha paura di Allah L’Onnipotente direziona la propria attenzione nel salvaguardare la propria orazione. Allah L’Onnipotente afferma: “In verità la preghiera è ingiunta ai credenti quando viene svolta ad orari prestabiliti”. Allah L’Onnipotente ha comandato ai credenti di proteggere le loro preghiere. Affermando: “Badate alle preghiere ed alla preghiera del mezzodì”. La preghiera del mezzodì, ovvero la preghiera che avviene nel mezzo dei nostri impegni mondani. Quindi, una persona che aspira a raggiungere gli scopi della sua creazione frequenterebbe la moschea regolarmente per la preghiera e non creerebbe alcun disordine o conflitto. Nel Giorno del Giudizio, la prima domanda che ci verrà riservata sarà sull’osservanza delle preghiere. Quindi, un credente è colui che, pur adottando il timore di Dio L’Onnipotente, non solo dirige la sua attenzione verso l’osservanza delle preghiere obbligatorie, ma osserva anche i Nawafil, in modo da poter adempiere alle eventuali carenze nelle preghiere obbligatorie. I veri credenti hanno rapporti gentili ed equi tra loro, aiutano e sostengono i loro fratelli e creano un’atmosfera di pace e tranquillità.

Dunque, uno dovrebbe essere estremamente preoccupato e ponderare profondamente su questi fattori. Durante questi giorni, mentre l’attenzione di tutti è diretta verso la virtù, poiché vi siete radunati qui per sentire i discorsi su virtù e religiosità, perciò dovreste valutare le vostre condizioni e concentrarvi verso l’adempimento dei diritti di Dio Onnipotente e la Sua creazione.

Hazrat Khalifatul Masih V (aba) legge un estratto dagli scritti del Messia Promesso (as), reiterando il codice morale di condotta di una persona credente.

Possa Dio L’Onnipotente concederci tutta la capacità di adempiere ai diritti della nostra Bai’at con il Messia Promesso (as) e possiamo aderire alle sue istruzioni e soddisfare le sue aspettative verso di noi. Possa Dio permetterci di trarre il massimo beneficio da questa Jalsa e migliorare così le nostre condizioni religiose, spirituali, intellettuali e quindi continuare a rimanere saldi in queste azioni virtuose.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il sermone del venerdì di Hazrat Khalifatul Masih V (aa). Ne considera solo alcuni punti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il Sermone del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aa).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del sermone del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2019-10-04.html