Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) dell’8 aprile 2022

Sforzarsi nella Via di Dio, Durante Ramadan e Oltre & Lancio del Sito Web 313 Companions

Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz e Surah al-Fatihah, Sua Santità, Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha recitato i seguenti versi del Sacro Corano:

“E quando i Miei servi ti chiedono di Me, assicurali: «Io sono vicino. Io rispondo alla preghiera del supplicante quando Mi prega. Così essi dovrebbero dare ascolto a Me e credere in Me, affinché possano seguire la retta via.»” [2:187]

Sua Santità (aba) ha detto che con la grazia di Allah, stiamo passando attraverso il mese di Ramadan. È il mese per l’accettazione delle preghiere, poiché Dio ha annunciato che tramite la Sua misericordia, le preghiere saranno specialmente accettate durante questo mese. Uno deve sforzarsi di ottenere il piacere di Allah durante questo mese e di ricevere le Sue benedizioni; quindi, ci asteniamo persino dal cibo e dal bere. Come disse il Santo Profeta (sa), Dio lo informò che i cancelli del paradiso sono spalancate e che i cancelli dell’inferno sono serrati, e Satana è incatenato durante questo mese. Pertanto, durante questo mese, possiamo veramente ottenere la vicinanza ad Allah e sarà nostra sfortuna se non prendiamo vantaggio di questa opportunità.

Per cosa è incatenato Satana durante Ramadan?

Sua Santità (aba) ha detto che certamente durante questo mese, ci sono coloro che continuano a commettere dei vizi. Pertanto, quando viene detto che Satana è incatenato durante questo mese, è un modo di Dio che ci ammonisce dall’astenersi persino da ciò che è normalmente permissibile a noi (come cibo e bere, ecc.) per il Suo amore; quindi, Dio ha incatenato Satana per quelle persone e le ha prese sotto la Sua protezione. Come disse il Messia Promesso (as), quando diminuiamo il nostro nutrimento fisico, questo ci dà l’opportunità di aumentare il nostro nutrimento spirituale. Altrimenti, il solo astenersi dal cibo per un intero giorno non ha alcun valore se non viene accompagnato dagli sforzi intenti ad aumentare la propria spiritualità.

Sua Santità (aba) ha detto che dobbiamo comprendere questo principio e condurre le nostre vite nella stessa maniera; questo è lo scopo di Ramadan. Sua Santità (aba) ha detto che il verso recitato è fra i versi che delineano l’importanza di Ramadan. Coloro che vengono menzionati in questi versi, sono coloro che sono “servi del Dio Grazioso” che desiderano essere liberi dalle frizioni di Satana e rifugiarsi sotto la protezione di Dio. Quindi, Dio dice che quando queste persone sono in uno stato di ansia e paura, chiedendosi dove e quando possono trovare Dio, dì loro che Dio risponderà quando sarà chiamato. È per queste persone che Satana è stato incatenato durante il Ramadan; ma questi sforzi non dovrebbero limitarsi soltanto a questo mese, piuttosto, dovrebbero diventare una parte duratura della vita delle persone durante l’intero anno. Quando le persone adempiono ai diritti di Dio e della Sua creazione e si impegnano a adempiere i comandamenti di Dio e ad ottenere il Suo piacere, allora troveranno che Dio risponderà alle loro preghiere quando verrà chiamato.

Sua Santità (aba) ha detto che fortunati sono coloro che si avvantaggiano di Ramadan e dell’opportunità di ottenere l’accettazione delle loro preghiere. Dovremmo pregare affinché possiamo diventare veri servi di Dio, adempiere ai Suoi comandamenti e contemplare sulla nostra fede. Siamo fortunati ad aver accettato l’Imam dell’epoca e il vero servo del Santo Profeta (sa), il Messia Promesso (as). Egli ci ha insegnato i metodi per avvicinarci a Dio e i metodi in cui pregare.

Preghiere – Un Vero Strumento di Successo

Sua Santità (aba) ha quotato il Messia Promesso (as) il quale ha detto che il vero mezzo per ottenere il successo è la preghiera. Il Messia Promesso (as) ha anche detto che prima di pregare, uno deve fare utilizzo delle facoltà fornitegli da Dio e sforzarsi al massimo, e poi pregare a Dio. Questo è ciò che vuole significare ‘Guidaci sul cammino retto.’ Alcune persone dicono che se uno prega allora non c’è alcun bisogno di qualsiasi sforzo apparente, mentre la preghiera è uno strumento essenziale per procurarsi ancor più mezzi. Dovremmo pregare affinché possiamo essere fra coloro che sono sinceramente devoti ad Allah nelle proprie azioni e nel nostro credo. Dovrebbero sforzarsi verso coloro le cui azioni sono dirette all’ottenimento del piacere di Dio e coloro la cui fede è completamente incrollabile. Essi credono che Dio possa cambiare la polvere in oro e i deboli in persone spirituali che percorrono il Suo cammino.

Sua Santità (aba) ha detto che Dio ha sancito questo principio nel Sacro Corano quando Ha detto:

“E quanto a quelli che lottano nel Nostro cammino, per certo Noi li guideremo lungo le Nostre vite. E in verità, Allah è con coloro che fanno il bene.” [29:70]

Questo mese di Ramadan è certamente un’opportunità per sostenere questa Jihad e sforzarsi verso Allah allo scopo di diventare quelli che sono vicini ad Allah l’Onnipotente, coloro cui vengono risposte le preghiere, che aderiscono ai Suoi comandamenti, coloro che hanno piena fiducia nei Suoi attributi, coloro che sono veramente guidati e per cui Satana è per sempre incatenato. Raggiungere questa certezza richiede uno sforzo nella via di Allah.

Adempiere ai Requisiti per Ottenere la Vicinanza ad Allah

Sua Santità (aba) ha quotato il Messia Promesso (as) il quale ha detto che uno non può ottenere il piacere di Dio e la sua vicinanza attraverso la pigrizia e la rilassatezza, piuttosto è richiesto un vero e proprio sforzo. Sua Santità (aba) ha detto che molte persone gli scrivono dicendogli di aver pregato, ma che il loro obiettivo non è stato raggiunto. Questi dovrebbero analizzare la propria condizione per vedere se si sono veramente sottoposti allo sforzo richiesto nelle preghiere. In seguito, dovrebbero anche analizzare la maniera in cui pregano perché Dio dice che a coloro che si sforzano davvero nella Sua via, che si sforzano di ottenere la Sua vicinanza con sincerità e si impegnano a adempiere i Suoi comandamenti, le loro preghiere verranno accettate.

Il Nostro Sforzo non Dovrebbe Limitarsi solo al Mese di Ramadan

Sua Santità (aba) ha detto che in un Hadith viene affermato che se camminiamo verso Dio, Egli corre verso di noi. Questa è la grazia e la misericordia di Dio; tuttavia, dobbiamo veramente sforzarsi nella Sua causa. Non dovremmo limitarci ad offrire le preghiere e fare buone azioni durante il mese di Ramadan, e poi dimenticarci di tutte queste cose durante il resto dell’anno. Se Dio dovesse vedere che una persona prega e compie degli sforzi esclusivamente durante il mese di Ramadan, allora può comportarsi con noi come Egli desidera. Certamente, può ancora rispondere alle nostre preghiere affinché possiamo sperimentare la Sua grazia e misericordia allo scopo di tenerci motivati nel mantenere lo sforzo per la Sua vita. Dio desidera accoglierci nella Sua misericordia. La sua felicità per noi è più grande di quella di una madre per il proprio figlio. Pertanto, prima di lamentarci del fatto che le nostre preghiere non sono state accettate, dobbiamo prima analizzare noi stessi e i nostri sforzi.

Sua Santità (aba) ha detto che non dovremmo mai permettere ai nostri sforzi o alla Jihad per ottenere il piacere di Allah, adempiere ai Suoi comandamenti e diventare i Suoi veri servi, di andare invano. Infatti, Ramadan dovrebbe essere una pietra miliare di questa Jihad.

Sua Santità (aba) ha detto che il Messia Promesso (as) ha spiegato, che se uno non si impegna nel cammino di Dio, allora questi cadrà nel lembo di Satana e diventerà perverso. Perciò, non solo ci sono liete novelle nei versi qui sopra menzionati, ma vi è anche un avvertimento per rimanere salvi dalle prese di Satana.

Gli Sforzi vanno Accompagnati alle Preghiere

Sua Santità (aba) ha anche spiegato che in luce agli scritti del Messia Promesso (as), certamente fa parte della natura umana, quella di avere diverse fasi nella nostra vita. Ci sono alti e bassi. Tuttavia, durante i bassi, una persona giusta e timorata deve rivolgersi a Dio con fervore, pentirsi e cercare il suo perdono dall’imbarazzo e poi diventare risoluto nell’impegnarsi sul cammino di Dio. Quindi, compiere ciò richiede fermezza e determinazione. Nel nostro compiere questi sforzi e nel pregare, dovremmo ripetere la preghiera “Guidaci sul cammino retto” poiché questa preghiera è vitale per la guida di un soggetto.

Sua Santità (aba) ha detto che persino in termini mondani, uno deve impegnarsi per ottenere ciò che desiderano dal mondo. Quando si impegnano e si sforzano, Dio elargisce loro le Sue benedizioni ed essi sono in grado di raggiungere i loro obiettivi. Lo stesso si applica nella sfera spirituale. Se uno può sforzarsi per il mondo, allora perché non si può sforzare anche per ottenere il piacere e la vicinanza di Dio? Se questi dovessero impegnarsi e sforzarsi, allora Dio certamente conferirà loro le Sue benedizioni riconoscendo i loro sforzi affinché possano raggiungere i loro scopi. Non può essere che uno chiede e poi gli venga dato automaticamente; piuttosto, vi è un livello di sforzo richiesto. Questo è un principio di base che si applica su ogni cosa.

Sua Santità (aba) ha detto che quando una persona si rivolge a Dio, Dio si rivolge a lui. Tuttavia, devono sforzarsi al massimo. Poi, quando hanno veramente fatto del loro meglio, vedranno certamente la luce di Dio. Uno non dovrebbe diventare disperato nel tentativo di ottenere qualcosa. Le porte per ottenere la vicinanza e il piacere di Dio sono aperte, ma richiedono degli sforzi per poterci entrare.

Sua Santità (aba) ha detto che non possiamo aspettarci che Dio si vincolato dall’accettare qualsiasi cosa desideriamo. Persino in termini mondani, se consideriamo una qualsiasi delle nostre relazioni, possiamo realizzare che questo non è possibile. Allora perché applichiamo la stessa restrizione con Dio? Tutt’altro; dovremmo credere in Dio, il che vuol dire adempiere ai diritti a Lui dovuti ed alla Sua creazione. Solo allora troveremo l’accettazione nello sguardo di Dio. Se non nutriamo le piante costantemente, queste perderanno vitalità. Questo è analogo alla nostra fede.

Sforzarsi in Ogni Modo Possibile per Ottenere il Piacere di Dio

Sua Santità (aba) ha detto che nell’impegno verso Dio, dobbiamo assicurarci che la nostra fede non sia contaminata dall’associazione di partner con Dio in alcun modo. Allo stesso modo, se guardiamo agli esempi dei Compagni (ra), hanno raggiunto la loro statura solo attraverso la preghiera. No; infatti, erano pronti a dare la vita per Dio e a presentare qualsiasi sacrificio per la sua causa. Quindi, non possiamo aspettarci di raggiungere alcun tipo di rango agli occhi di Dio senza prima lottare e impegnarci sulla Sua via. Dobbiamo tendere non solo con le nostre parole, ma in ogni modo possibile per raggiungere il piacere e la vicinanza di Dio. Alcuni considerano la preghiera una cosa ordinaria, mentre è molto di più. Le semplici parole non possono essere considerate preghiera, piuttosto la vera preghiera richiede di provocare una sorta di morte per il livello degli sforzi fatti.

Sua Santità (aba) ha detto che quando si raggiunge un certo livello in connessione con Dio, non è nemmeno necessario chiedere esplicitamente che i suoi bisogni mondani siano soddisfatti, poiché Dio prende quella persona nella sua protezione e soddisfa questi bisogni Egli stesso. Raggiungere questo livello richiede tuttavia un grande sforzo.

Sua Santità (aba) ha pregato affinché potessimo essere in grado di adempiere queste cose e fare del Ramadan un’opportunità per noi di stabilire una relazione salda con Lui, adempiere ai Suoi comandamenti, avere una fede completa in Lui e permetterci di vedere esempi di accettazione della preghiera. Possa questo estendersi anche oltre il Ramadan. Possiamo noi diventare i veri servitori di Dio; possiamo noi non allontanarci mai dal sentiero di Dio ed essere sempre i destinatari del Suo amore. Possiamo noi rendere giustizia al favore che Dio ci ha concesso accettando il Messia Promesso (as). Che Allah ci permetta di pregare in un modo che possa rendere le nostre preghiere accettate.

Sua Santità (aba) ha nuovamente rivolto un appello alla preghiera alla luce dell’attuale situazione mondiale. Ha pregato affinché Allah salvi il mondo dalla distruzione e consenta alle persone di riconoscere il loro Creatore.

Lancio del Sito Web 313 Companions

Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe lanciato un nuovo sito Web e un’applicazione mobile creati da MTA International che comprende i sermoni di Sua Santità (aba) sui 313 Compagni che hanno preso parte alla battaglia di Badr. Il sito web include introduzioni dei Compagni, domande e risposte, mappe, spiegazioni di termini arabi difficili e ogni settimana verranno caricate nuove informazioni. Il sito web è www.313companions.org.

Sua Santità (aba) ha pregato affinché questo sito web si riveli utile.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2022-04-08.html