La Comunità Musulmana Ahmadiyya lo considera un atto orrendo che non può essere giustificato in alcun modo.

Gli insegnamenti del Sacro Corano e del fondatore dell’Islam – il Santo Profeta Muhammad (La pace sia su di lui) – sono di pace, tolleranza e di amore per l’umanità.

Nel Sacro Corano si afferma che uccidere anche una sola persona innocente equivale ad uccidere l’intera umanità (Il Corano 5:33).

Nel corso della sua intera vita, il Santo Profeta Muhammad (La pace sia su di lui) condannò ogni forma di bellicosità, violenza ed ingiustizia. Fu sollecito nel far capire ai suoi seguaci che anche in una condizione di legittima difesa non era permesso attaccare alcun leader religioso, alcun luogo di culto o persone innocenti come gli anziani, le donne ed i bambini.

Oggi nessuna nazione ha mosso guerra all’Islam. I musulmani vivono liberamente in Occidente dove possono praticare la loro religione e per questo e per altri diritti devono mostrare gratitudine. L’odio manifestato da terroristi ed estremisti è, dunque, del tutto incomprensibile. Terroristi ed estremisti non stanno difendendo l’Islam ma stanno piuttosto gettando il discredito sul suo nome e sui suoi insegnamenti.

La Comunità Musulmana Ahmadiyya rivolge le sue più profonde condoglianze alla famiglia di Padre Jacques Hamel e a tutti coloro che sono stati coinvolti in quest’ultima tragedia.

Offriamo anche la nostra solidarietà a Papa Francesco, alla Chiesa Cattolica Romana ed al popolo francese a cui ci sentiamo vicini nel dolore e nell’indignazione.

Preghiamo per la pace nel mondo e la fine di ogni forma di terrorismo, estremismo ed odio.

Bologna, 27 luglio 2016