Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) dell’11 maggio 2023
Significato di Majlis-e-Shura e Mutua Consultazione
Dopo aver recitato Tashahhud, Ta’awwuz e Surah al-Fatihah, Sua Santità, Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha recitato il seguente verso:
“Ed è per grande misericordia di Allah che tu sei gentile nei loro confronti, e, se fossi stato brusco e duro di cuore, essi si sarebbero certamente dispersi tutt’intorno a te. Così perdonali e chiedi perdono per loro; e consultali per le questioni importanti, e quando hai preso una decisione, allora confida in Allah. Invero Allah ama coloro che confidano in Lui.” – Sacro Corano (3:160)
L’importanza dell’istituzione della Shura
Sua Santità (aba) ha detto che in questi giorni vari paesi stanno tenendo il loro rispettivo Majlis-e-Shura (riunione dell’organo consultivo). Sua Santità (aba) ha affermato che sebbene abbia parlato dell’importanza della Shura e della responsabilità dei delegati, tuttavia, poiché sono passati alcuni anni, Sua Santità (aba) ha affermato di ritenere opportuno parlare nuovamente dell’argomento come richiamo alla luce dei comandamenti di Dio, del Santo Profeta (sa) e della tradizione della Comunità.
Sua Santità (aba) ha affermato che anche nei paesi in cui la Shura ha già avuto luogo, i delegati possono ancora trarre beneficio da questo consiglio, perché le loro responsabilità continuano anche dopo che il Califfo del Tempo ha approvato le loro proposte al fine di garantirne l’attuazione.
La completa fiducia dovrebbe essere riposta in Dio
Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe evidenziato alcuni aspetti alla luce del versetto che ha recitato all’inizio insieme all’esempio del Santo Profeta (sa). Nel versetto, Allah l’Onnipotente testimonia il fatto che il Santo Profeta (sa) era estremamente tenero verso il suo popolo. Il versetto afferma anche che coloro che dovevano portare avanti la stessa missione, specialmente il suo vero servitore che doveva venire negli ultimi giorni, dovevano mostrare la stessa gentilezza e compassione. Dio afferma che piuttosto che gentilezza, se si dovessero mostrare rabbia e severità, allora le persone fuggirebbero via, motivo per cui è stato dato il comandamento di perdonare e pregare per il perdono. Allo stesso modo, è stato dato anche il comandamento della mutua consultazione. È così che si tiene Majlis-e-Shura, ma come indica il nome, questo corpo esiste per consultare, non per prendere decisioni. Quindi, Dio afferma che dopo la consultazione, quando viene presa una decisione, allora si dovrebbe riporre completa fiducia in Dio.
Sua Santità (aba) ha detto che il perfetto esempio di fiducia in Dio è del Santo Profeta (sa). Mentre il Santo Profeta (sa) riceveva la rivelazione divina per chiarire varie questioni a portata di mano, si consultava anche con i suoi Compagni quando si trattava di questioni riguardo alle quali la rivelazione divina non era ancora stata ricevuta. Questo ci mostra come dovrebbe essere la condotta dei funzionari con i membri della Comunità, e il fatto che dovremmo fare le cose con consultazione reciproca. Siamo molto fortunati che Allah l’Onnipotente abbia concesso alla Comunità Ahmadiyya la benedizione del Califfato. In quanto tale, il Califfo del Tempo, in accordo con il comandamento di Dio e gli insegnamenti del Santo Profeta (sa), si consulta con i membri della Comunità in vari paesi per quanto riguarda le loro situazioni e le questioni che li riguardano.
Shura come mezzo per la misericordia di Allah
Sua Santità (aba) ha detto che l’esempio del Santo Profeta (sa) in cerca di consultazione doveva sicuramente guidarci nel modo giusto e stabilire l’unità nel suo popolo. Si narra che quando fu rivelato il versetto coranico sulla mutua consultazione, il Santo Profeta (sa) disse che questa era stata resa una misericordia per il suo popolo. Pertanto, chi consulta riceverà benedizioni, mentre chi non consulta non può essere salvato dall’umiliazione. Quindi, sebbene il Santo Profeta (sa) ne fosse esentato, stabilì comunque l’esempio della mutua consultazione per guidarci.
Tre modi di consultazione del Santo Profeta (sa) e dei califfi ben guidati
Sua Santità (aba) ha detto che alla luce di ciò, dovremmo essere grati per l’istituzione di Majlis-e-Shura e onorarlo. Per quanto riguarda il modo in cui il Santo Profeta (sa) ha chiesto la consultazione, troviamo tre tipi di esempi; uno era che quando era richiesto un consiglio su una questione, sarebbe stato fatto un annuncio affinché le persone si riunissero. Quindi il Santo Profeta (sa) si sarebbe consultato con le persone in merito alla questione, dopo di che avrebbe preso la sua decisione. Sebbene tutte le persone si riunissero, i capi e i leader delle varie tribù sarebbero quelli che effettivamente parlerebbero come rappresentanti della loro gente, e la gente era perfettamente soddisfatta di questo. Il secondo modo in cui veniva richiesta la consultazione era che il Santo Profeta (sa) convocasse specificamente coloro che pensava fossero più adatti a dare suggerimenti su una questione particolare. Il terzo modo in cui sarebbe stata richiesta la consultazione era che quando il Santo Profeta (sa) lo riteneva opportuno, convocava le persone una alla volta per chiedere consiglio. Questi erano anche gli stessi metodi adottati dai califfi ben guidati.
In che modo il Santo Profeta (sa) chiese consiglio
Sua Santità (aba) ha detto che si narra che nessuno avrebbe chiesto consiglio più del Santo Profeta (sa). Ad esempio, quando si è trattato di inviare Hazrat Mu’az bin Jabal nello Yemen, il Santo Profeta (sa) consultò varie persone, tra cui Hazrat Abu Bakr (ra), Hazrat Umar (ra), Hazrat Uthman (ra), Hazrat Talha (ra), Hazrat Zubair (ra) e molti altri Compagni. Hazrat Abu Bakr (ra) disse che se il Santo Profeta (sa) non glielo avesse chiesto, non avrebbero detto nulla. Il Santo Profeta (sa) disse che in questioni riguardo alle quali non aveva ricevuto rivelazioni, era proprio come loro. In questa materia, il Santo Profeta (sa) chiese anche il parere di Hazrat Mu’az(ra). Quindi, questo mostra l’umiltà del Santo Profeta (sa) e la stimata importanza che deve essere data alla consultazione reciproca.
Sua Santità (aba) ha affermato che il Santo Profeta (sa) consultò anche i suoi Compagni dopo la sua migrazione a Medina, quando i Meccani cercarono di distruggere la pace dei musulmani. Dopo averli consultati, il Santo Profeta (sa) si avviò verso Badr. Infatti, durante questa consultazione, i capi degli Ansar mostrarono molta sincerità e fecero persino un giuramento, cosa che piacque molto al Santo Profeta(sa). Questo perché non solo la condotta di coloro ai quali si chiede la consultazione è della massima importanza, ma essi devono essere in prima linea nell’adempimento di qualunque decisione venga presa a seguito della consultazione. Quindi, tutti i delegati del Majlis-e-Shura devono tenere presente che devono essere i primi nell’attuazione di qualsiasi decisione presa dal Califfo del Tempo. È solo quando danno il proprio esempio pratico che il resto dei membri della Comunità sarà pronto a metterlo in atto e sarà pronto a offrire qualunque sacrificio sia richiesto per questo.
Le responsabilità dei delegati della Shura
Sua Santità (aba) ha affermato che i delegati della Shura devono ricordare che ogni Ahmadi ha promesso fedeltà al Califfato e, quindi, devono mantenere questo impegno al massimo grado. Proprio come il Califfo deve attenersi al comandamento di cercare la consultazione e di essere di buon cuore, anche coloro che vengono consultati hanno la responsabilità di fare lo stesso e di dare i loro suggerimenti con le intenzioni più pure. I delegati della Shura dovrebbero riflettere sul livello della loro rettitudine. Si narra che Hazrat Ali (ra) abbia detto che questi sono solo gli intelligenti e quelli dediti all’adorazione. Questo è lo standard richiesto ai delegati. In realtà, questa è anche una guida per coloro che eleggono i rappresentanti della Shura. Dovrebbero selezionare coloro che sembrano essere in grado di dare buoni consigli e sono devoti all’adorazione. Quando questo è lo spirito con cui vengono selezionati i rappresentanti, allora una chiara distinzione è visibile nei suggerimenti che danno.
Sua Santità (aba) ha affermato che mentre danno suggerimenti ed esprimono opinioni, i delegati della Shura non dovrebbero farsi influenzare da qualcun altro, non dovrebbero considerare le loro amicizie personali nelle opinioni che esprimono, né dovrebbero cambiare le proprie opinioni per paura di qualcos’altro. Piuttosto, dovrebbero esprimere le loro opinioni mantenendo la rettitudine in primo piano nelle loro menti. Dovrebbero ricordare che Dio sa cosa c’è nei loro cuori e quali sono le loro azioni. Dovrebbero temere il fatto che se non agissero per ottenere il piacere di Dio, allora potrebbero incorrere nel Suo dispiacere.
Ottenere le benedizioni di Dio
Sua Santità (aba) ha affermato che nei paesi in cui la Shura ha già preso posto, i delegati dovrebbero continuare a adempiere alle proprie responsabilità giurando di dare il loro esempio pratico pur essendo consapevoli dei loro stati spirituali e pratici. Dovrebbero agire in base alle decisioni prese con rettitudine e provvedere anche al loro adempimento. È così che possiamo ottenere le benedizioni di Dio e che ci possono essere benedizioni nelle decisioni che sono state prese. Quando ciò non avviene, allora le decisioni prese possono essere tali da causare rovina o addirittura turbare la pace. Quindi, per evitare questo, dobbiamo sempre analizzare noi stessi.
Majlis-e-Shura funge da aiutante del Califfo
Sua Santità (aba) ha detto che le proposte fatte vengono inviate al Califfo del Tempo. Infatti, la Shura è chiamata solo su istruzione del Califfo del Tempo. Quindi, Majlis-e-Shura funge da aiutante del Califfato. Dopo il sistema del Califfato, Majlis-e-Shura ha una stimata importanza. Un delegato della Shura detiene quella posizione per un anno e dovrebbe comprendere l’importanza e la gravità di questa posizione. L’agenda della Shura e le proposte che vengono fatte danno al Califfo del Tempo un’idea delle questioni a portata di mano in diversi paesi. Le proposte fatte a volte non comprendono il modo completo in cui un problema può essere risolto, su cui il Califfo del tempo include diversi aspetti che forse non erano nella vista dei delegati della Shura. Qualsiasi approvazione ricevuta dovrebbe essere implementata da ogni membro della Shura.
Sostenere la santità di Shura
Sua Santità (aba) ha detto che a volte quando esprimono un’opinione, alcune persone diventano molto appassionate e parlano in un modo che non si addice alla santità della Shura. Pertanto, piuttosto che tenere discorsi appassionati ed emotivi, dovrebbero esprimere le loro opinioni in modo calmo e appropriato. A volte, l’emiro che presiede la sessione può pensare che una persona che sta esprimendo la propria opinione stia parlando contro di loro o contro il suo organo esecutivo e poi impedisce loro di parlare. Tuttavia, l’Emiro dovrebbe essere ragionevole e considerare che la persona che esprime la propria opinione lo fa con dolore per la Comunità. Allo stesso modo, quando vengono discusse questioni come il budget, ci possono essere momenti in cui le persone hanno opinioni molto forti. Piuttosto che lasciare che le emozioni prevalgano, tutti dovrebbero mantenere la calma e ascoltare i suggerimenti degli altri sapendo che tutti cercano il beneficio complessivo della Comunità. Va sempre tenuto presente che, in quanto delegati, sono stati scelti come rappresentanti e quindi mai nulla dovrebbe essere personale o contenzioso. Dopo essere stati eletti come rappresentanti, se i delegati non sono al livello di rettitudine richiesto, allora devono cercare continuamente il perdono e sforzarsi di migliorare la loro condizione. Devono essere aiutanti del Califfo del Tempo e devono garantire che le decisioni da lui prese vengano attuate esattamente come sono state prese.
Importanza dell’attuazione della decisione della Shura
Sua Santità (aba) ha affermato che a volte le decisioni non vengono attuate completamente a causa della lentezza da parte dei funzionari. In tali casi, non solo i delegati della Shura dovrebbero richiamare l’attenzione dei membri generali sull’attuazione della decisione, ma dovrebbero anche ricordarlo ai funzionari. Se, nonostante ciò, la decisione non viene attuata, allora il delegato della Shura dovrebbe scrivere alla sede centrale. Tenete a mente che si possono trovare delle scuse per eludere le proprie responsabilità e farla franca in questa vita, ma saranno interrogati da Dio riguardo alle responsabilità che sono state loro affidate. Questo è qualcosa di cui essere molto cauti. Va inoltre tenuto presente che un delegato non dovrebbe sporgere denuncia contro un funzionario in caso di qualche tipo di disaccordo personale con loro. Devono sempre percorrere il sentiero della rettitudine. Le decisioni dovrebbero essere attuate in misura tale che la proposta non debba mai più essere presentata al Califfo del Tempo, né la proposta venga inviata con la nota che poiché la questione è stata già presentata in precedenza, si suggerisce che non sia presentato di nuovo. Sua Santità (aba) ha detto che questo dovrebbe essere fonte di imbarazzo. L’obiettivo dovrebbe essere che qualcosa di simile non accada mai.
Sua Santità (aba) ha detto che dovrebbe anche essere analizzato che potrebbero esserci alcune Jama’at attive che attuano pienamente la decisione presa dal Califfo del Tempo. Bisognerebbe vedere che cosa ha spinto ad attuare con tanta passione ed entusiasmo le decisioni che sono state prese e quegli stessi principi dovrebbero poi essere condivisi con le Jama’at meno attive.
Sua Santità (aba) ha detto che non possiamo portare un cambiamento nel mondo con semplici parole, piuttosto dobbiamo mostrare le nostre azioni. Se i delegati della Shura si concentrano sul miglioramento degli standard del loro culto e sulla frequenza alla moschea, allora la partecipazione complessiva nelle moschee potrebbe triplicare. Se i delegati della Shura trattassero gli altri con gentilezza e compassione e pregassero per loro, e se aumentassero il livello della loro obbedienza al Califfo del Tempo, allora potrebbe verificarsi un cambiamento rivoluzionario all’interno della Comunità. Ci è stato affidato un compito imponente. Il Messia Promesso (as) è stato inviato con la missione di diffondere i meravigliosi insegnamenti dell’Islam nel mondo e portarlo sotto l’Unità di Dio. Il compimento di questa missione richiede uno sforzo costante. Anche l’adempimento di questi compiti richiede fondi. Quindi, mentre si discute il budget, si dovrebbe vedere come si può fare il massimo rimanendo economici.
Sua Santità (aba) ha pregato affinché possiamo adempiere alle nostre responsabilità mentre percorriamo il sentiero della rettitudine. Possa Allah coprire le nostre mancanze e inondarci continuamente delle Sue benedizioni.
Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).
Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2023-05-12.html