Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 3 febbraio 2022

Eccellenze del Sacro Corano – il Suggello dei libri

Dopo aver recitato Tashahhud, Ta`awwuz e Surah al-Fatihah, Sua Santità, Hazrat Mirza Masroor Ahmad ^(aba) ha detto che mentre menzioniamo le benedizioni del Sacro Corano, il Messia Promesso (as) ha detto che le sue benedizioni sono apparenti tanto quanto lo erano al tempo del Santo Profeta (sa).

Conservazione per l’eternità

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) e ha affermato che sebbene molti musulmani abbiano trascurato il Sacro Corano, la sua luce, le benedizioni e l’impatto sono vivi e vegeti e Dio ha continuamente inviato persone per preservare e proteggere il Sacro Corano come promette:

“In verità, siamo stati Noi, Noi stessi, a inviare questa esortazione, e per certo Noi ne siamo Guardiani” [Sacro Corano, 10:15]

Sua Santità (aba) ha detto che in quest’era, Dio ha mandato il Vero Servo del Santo Profeta (sa) per preservare e diffondere il Sacro Corano in tutto il mondo. È un peccato che fin dall’inizio del suo avvento, i cosiddetti studiosi e chierici abbiano fatto della loro missione quella di opporsi al Messia Promesso (as) e di creare ostacoli sul suo cammino verso la diffusione del Sacro Corano.

Sua Santità (aba) ha affermato che questo è il caso soprattutto in Pakistan, dove i religiosi creano problemi e riescono a trovare il sostegno di alcuni politici che non cercano altro che popolarità. Rimangono nei continui tentativi di muovere false accuse di blasfemia contro gli ahmadi. Sua Santità (aba) ha pregato per la libertà di coloro che sono attualmente incarcerati ingiustamente.

Sua Santità (aba) ha detto che l’avvento del Messia Promesso (as) e i suoi insegnamenti hanno portato alla luce i preziosi tesori e significati del Sacro Corano e la comunità musulmana Ahmadiyya sta facendo il lavoro per diffondere questi insegnamenti nel mondo .

Sua Santità (aba) ha detto che presenterà citazioni del Messia Promesso (as) in cui parla dell’importanza e del significato del Sacro Corano.

Insegnamenti onnicomprensivi

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha detto che gli insegnamenti del Sacro Corano sono completi e non c’è verità che non copra. È affermato nel Sacro Corano:

“Nulla abbiamo lasciato fuori dal libro. Poi essi saranno radunati presso il loro Signore.” [Sacro Corano – 6:39]

Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che non tutti possiedono la capacità di estrarre tutti i punti e i significati più fini del Sacro Corano, piuttosto sono coloro che sono i destinatari della rivelazione divina e coloro che hanno ricevuto le facoltà necessarie da Dio che possono raggiungere i significati più profondi del Corano e applicarli ai tempi attuali. Quindi, coloro tra gli eletti di Dio sui quali le verità del Sacro Corano continuano ad essere aperte dovrebbero essere guardati al fine di ottenere una migliore e più accurata comprensione del Sacro Corano.

Tre mezzi di guida per l’umanità

Sua Santità (aba) ha continuato citando il Messia Promesso (as) che ha spiegato che gli Ahadith (detti del Santo Profeta (sa)) forniscono anche intuizioni e ulteriori spiegazioni del Sacro Corano. Il Santo Profeta (sa) non ha mai detto nulla che fosse contrario al Sacro Corano.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che Dio Onnipotente ha fornito tre cose per la guida dell’umanità; il primo è il Sacro Corano. Insegna il rango stimato e sublime di Dio, e risolve anche varie questioni, come quelle tra ebrei e cristiani e chiarisce l’idea sbagliata di Gesù (come) che muore di una morte maledetta sulla croce. Il Sacro Corano elimina tutti gli elementi di Shirk (associazione di partner con Dio). Il Sacro Corano apre le vie della salvezza. Tutto il successo e la salvezza dipendono dal Sacro Corano. Non c’è bisogno spirituale che non possa essere trovato nel Sacro Corano. Non c’è libro sotto i cieli del Sacro Corano che possa fornire i mezzi per una guida.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che Dio ci ha fatto un grande favore inviandoci il Sacro Corano. Se il Sacro Corano fosse stato rivelato ai cristiani, non si sarebbero smarriti. Quindi dobbiamo essere grati per questo immenso favore e benedizione che ci è stata concessa. È il mezzo ultimo per salvarci.

Sua Santità (aba) ha affermato che le statistiche mostrano che in questi giorni sempre più cristiani stanno abbandonando il cristianesimo perché non sono in grado di trovare appagamento spirituale. È un peccato che alcuni musulmani trascurino il Sacro Corano nonostante abbiano la guida spirituale definitiva.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha detto che se uno dovesse seguire i comandamenti del Sacro Corano e vivere la propria vita di conseguenza, allora il Sacro Corano può consentire loro di adottare le vie dei profeti. All’inizio, il Sacro Corano insegna la preghiera:

“Guidaci sulla retta via. Il cammino di coloro ai quali hai concesso le tue benedizioni”.

Coloro ai quali sono state concesse benedizioni si riferiscono ai profeti, ai veritieri, ai martiri e ai giusti. Quindi, non si deve abbandonare il Sacro Corano, poiché cerca di conferire le stesse benedizioni che ha concesso a coloro che ci hanno preceduto. Il Messia Promesso (as) spiegò inoltre che il secondo mezzo di guida è la Sunnah (pratica del Santo Profeta (sa) e il terzo è l’Hadith.

Ricevere onore attraverso il Sacro Corano

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che coloro che onorano il Corano saranno onorati in paradiso. Il Sacro Corano non dovrebbe essere lasciato come una cosa dimenticata perché il nostro successo finale risiede in esso. Non esiste libro sulla faccia del pianeta per l’umanità diverso dal Sacro Corano. Quindi, si dovrebbe attenersi ad esso in modo che nel Giorno del Giudizio siano annoverati tra coloro che hanno raggiunto la salvezza. Il Sacro Corano permette di combattere qualsiasi crudeltà. Sua Santità (aba) ha detto che questo esempio è stato mostrato di recente dai nostri fratelli che sono stati martirizzati in Burkina Faso.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha detto che il Santo Profeta (sa) era il Sigillo dei Profeti, e il Sacro Corano è il Sigillo di Tutti i Libri. Dio parla ancora e le porte della rivelazione sono ancora aperte, e questa stessa è una grande prova della veridicità del Sacro Corano e del Santo Profeta (sa). È sorprendente che alcuni musulmani pensino che, nonostante gli sia stata insegnata la preghiera di percorrere il sentiero di coloro ai quali sono state concesse benedizioni, credano che non ci sia nessuno nella Ummah musulmana che possa effettivamente raggiungere il rango di quelle persone. Tuttavia, perché Dio dovrebbe insegnare questa preghiera se non fosse possibile raggiungere quel rango? Certamente può essere raggiunto e questo è il vero scopo dell’Islam e del Corano. È sorprendente che le accuse di bestemmia contro il Sacro Corano siano mosse contro gli Ahmadi, eppure queste sono le opinioni di altri musulmani riguardo al Sacro Corano. Sono i musulmani Ahmadi che si aggrappano saldamente alla convinzione che Dio è vivo e parla ancora oggi come faceva prima e questo è il messaggio che cerca di diffondere.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che ha senso solo che il Sigillo dei Profeti sia stato rivelato il Sigillo di Tutti i Libri; un libro che possiede la guida ultima, tale che non è e non può essere replicato in nessun altro libro o scrittura. La grandezza e la statura degli eletti di Dio si riflette anche nel libro loro rivelato. Non c’è nessuno paragonabile al Santo Profeta (sa) e al suo alto rango, statura e qualità e tale è il caso del Sacro Corano. Sua Santità (aba) ha detto che quando questo è il caso, non c’è nessuno che possa muovere un’accusa contro gli Ahmadi dicendo che disonorano il rango del Santo Profeta (sa).

Una Scrittura Impareggiabile nei suoi Insegnamenti

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che nulla può essere paragonato al Sacro Corano, sia in eloquenza, insegnamenti, significati, scopo, profezie o in qualsiasi altro aspetto.

Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che il Sacro Corano non è una semplice raccolta di storie. In effetti, anche le storie menzionate nel Sacro Corano trasmettono una filosofia profondamente radicata. La profonda conoscenza del Sacro Corano ha ispirato molti nella loro acquisizione di conoscenza nella scienza e nella ricerca moderna.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato di ritenere che anche la minima deviazione dal Sacro Corano e dal Santo Profeta (sa) equivalga all’incredulità. Inoltre, il Messia Promesso (as) ha spiegato che il Sacro Corano è vasto nella portata dei suoi insegnamenti. Insegna che a volte, secondo le circostanze, è meglio perdonare, e in altre circostanze è più saggio punire per riformare. Non c’è discrepanza tra le parole e le azioni di Dio: Egli è sia perdonatore, ma altresì rimprovera le persone quando è necessario. Questa stessa cosa si riflette nella Sua Parola, il Sacro Corano.

Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che il Sacro Corano presenta gli attributi di Dio in un modo che può essere riconosciuto nel mondo. Il Sacro Corano permette di trovare Dio.

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che mentre gli insegnamenti di altri profeti non possono più essere trovati nel mondo di oggi, la luce e gli insegnamenti del Santo Profeta (sa) sono ancora vivi nel mondo di oggi, rendendolo il vero profeta vivente. La luce dei suoi insegnamenti è presente nel mondo oggi come lo era prima. Il Sacro Corano presenta l’insegnamento più equilibrato, un insegnamento che è in linea con la natura stessa dell’umanità. Quindi, è un insegnamento che non ha eguali da nessun altro. La Torah enfatizza la punizione, mentre i Vangeli insegnano un’eccessiva clemenza. Tuttavia, il Sacro Corano presenta l’insegnamento equilibrato di:

“La ricompensa per un’offesa è un’offesa eguale; ma per chi perdona e ne trae una correzione (nel comportamento del trasgressore), la sua ricompensa è presso Allah. Per certo, Egli non ama i malvagi.” [Sacro Corano – 41:41]

Sua Santità (aba) ha affermato che il Messia Promesso (as) stava dimostrando la superiorità del Sacro Corano in un tempo e in un luogo che erano sotto il dominio cristiano. Tuttavia, questo era il vero scopo per cui il Promesso Messia (as) – diffondere la verità e dimostrare la suprema superiorità del Sacro Corano.

L’unità di Dio presentata dal Sacro Corano

Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) dicendo che ci sono alcuni che affermano che il Sacro Corano non ha portato nulla di nuovo e presenta l’unità di Dio proprio come fa la Torah. Tuttavia, questo non è vero, perché il Sacro Corano presenta l’unità di Dio in modo così dettagliato e con tale chiarezza che non è menzionata da nessuna parte nella Torah. Il Sacro Corano stabilisce una vera comprensione dell’unità di Dio, elimina tutti gli aspetti dell’associazione dei partner con Dio e insegna a porre l’amore di Dio sopra ogni altra cosa.

Sua Santità (aba) ha detto che ci sono vari altri riferimenti e citazioni su questo argomento che saranno presentati in futuro.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2023-02-03.html