Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 9 dicembre 2022
I Califfi Rettamente Guidati – Hazrat Abu Bakr (ra)
Dopo aver recitato Tashahhud, Ta’awwuz e Sura al-Fatihah, Sua Santità Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha annunciato che avrebbe proseguito con le citazioni del Messia Promesso (as) circa Hazrat Abu Bakr (ra).
Hazrat Abu Bakr (ra) – L’apice della verità e della pietà
Sua Santità (aba) ha citato il Messia Promesso (as) il quale ha detto che Hazrat Abu Bakr (ra) e Hazrat Umar (ra) erano i capi della carovana che ha scalato grandi altezze per il bene di Dio e hanno invitato le persone in lungo e in largo all’Islam. Entrambe le loro epoche del Califfato hanno visto grandi vittorie e imprese. Entrambi affrontarono dissensi e minacce, tuttavia fu grazie alla veridicità di Hazrat Abu Bakr (ra) che Dio aiutò l’Islam in tempi così turbolenti. Lo stesso Dio che ha aiutato il Santo Profeta (sa) ha aiutato Hazrat Abu Bakr (ra). Le qualità di Hazrat Abu Bakr (ra) brillano luminose come una stella. Coloro che negano la grandezza di Hazrat Abu Bakr (ra) sono bugiardi.
Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha affermato che la persona di Hazrat Abu Bakr (ra) era un cumulo di timore di Dio, amore e completa devozione a Dio. Era l’apice della sincerità e della pietà. Ha sacrificato tutto ciò che aveva, senza concentrarsi sul lasciare grandi ricchezze per la sua progenie. Prese dal mondo solo quanto era necessario e dedicò il resto al Santo Profeta (sa) e alla sua fede.
Un uomo immerso nell’amore e nella devozione
Sua Santità (aba) ha continuato a citare il Messia Promesso (as) che ha affermato che Hazrat Abu Bakr (ra) pregava con grande fervore e si sarebbe interamente dedicato alla devozione di Dio. Si immergeva nella supplica mentre si prostrava e piangeva recitando il Sacro Corano. La sua natura era la più vicina a quella del Santo Profeta (sa) e fu così che fu in prima linea nell’accettarlo. Possedeva infatti varie qualità simili a quelle possedute da altri profeti. Non troviamo menzione diretta di alcun Compagno nel Sacro Corano con certezza, a parte Hazrat Abu Bakr (ra).
Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che Hazrat Abu Bakr (ra) era così strettamente legato al Santo Profeta (sa) e lo emulava così strettamente che nessuna spada poteva separarli. La verità, la lealtà, la fermezza e la devozione erano radicate nel suo essere. Anche se il mondo intero dovesse diventare apostata, lui non si prenderebbe cura di loro né esiterebbe, piuttosto continuerebbe ad andare avanti. È così che dopo i profeti, Dio menziona i veritieri, come afferma nel Sacro Corano:
“E chiunque obbedisca ad Allah e a questo Suo messaggero, sarà tra coloro cui Allah ha elargito le Sue benedizioni, e cioè i profeti, i veritieri, i martiri e i giusti. E questi sono eccellenti compagni.” [4:70]
Il più meritevole del titolo di Siddiq
Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha detto che non c’era nessun Compagno diverso da Hazrat Abu Bakr (ra) a cui è stato dato il titolo di Siddiq – il Veritiero.
Sua Santità (aba) ha continuato citando il Messia Promesso (as) che ha detto che durante la sua malattia, il Santo Profeta (sa) nominò Hazrat Abu Bakr (ra) per guidare le preghiere. Disse anche che, ad eccezione della porta di Hazrat Abu Bakr (ra), tutte le altre porte della moschea dovevano essere chiuse, perché non c’era nessuno con maggiori favori su di lui di Hazrat Abu Bakr (ra). Ibn Khuldun racconta che in seguito, Hazrat Abu Bakr (ra) andò dal Santo Profeta (sa), gli baciò la fronte e disse che Dio non lo avrebbe mai fatto morire due morti. È riportato che alla morte di Hazrat Abu Bakr (ra), fu portato sulla stessa branda del Santo Profeta (sa), e fu sepolto accanto al Santo Profeta (sa), in modo tale che la sua testa fosse allineata con le spalle del Santo Profeta (sa).
Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) che ha detto che in tutte le sue riflessioni, ricerche e studi ha scoperto con grande certezza che Hazrat Abu Bakr (ra) era certamente Siddiq, lo ha trovato l’Imam di tutti gli Imam e una lanterna per la fede e il popolo musulmano. Il Messia Promesso (as) fu creato tra le persone onorate e attraverso la grazia di Dio, fu fatto il Riformatore e il Messia Promesso (as) di questa epoca, e questo fu unicamente dovuto alla luce del Santo Profeta (sa) e suoi stimati Compagni. Non c’era nessuno più vicino al Santo Profeta (sa) di Hazrat Abu Bakr (ra); era con il Santo Profeta (sa) nella caverna ed è con lui ora essendo accanto alla sua tomba. Quindi, si deve riconoscere e comprendere il rango di Hazrat Abu Bakr (ra), perché se non fosse stato per lui, allora sarebbe stato possibile che l’Islam sarebbe stato sradicato. Tuttavia, è rimasto fermo al servizio dell’Islam e lo ha mantenuto in vita e ha contribuito a salvare le persone. Ha sradicato tempeste di opposizioni e dissensi e ha combattuto le grandi potenze per la protezione e la conservazione dell’Islam.
Colui che è sempre rimasto al fianco del Santo Profeta (sa)
Sua Santità (aba) ha continuato a citare il Messia Promesso (as) che ha detto che le persone dovrebbero sempre tenere a mente l’esempio di Hazrat Abu Bakr (ra). Il mondo non ha mai visto un esempio di vera amicizia, come quello mostrato da Hazrat Abu Bakr (ra), che rimase al fianco del Santo Profeta (sa) nonostante la straziante opposizione e il tormento che dovette sopportare. Sono le persone con vera fede che rimangono al proprio fianco durante le difficoltà. È durante i tempi difficili che si conosce il vero tessuto delle persone che possiedono la fede. Il fatto che il Santo Profeta (sa) abbia scelto Hazrat Abu Bakr (ra) come suo compagno più intimo e per accompagnarlo specialmente nelle circostanze più difficili è un grande segno e testimonianza di Hazrat Abu Bakr (ra) come Siddiq. Un profeta guarda attraverso la lente della guida ricevuta da Dio, e così fu Dio a chiarire al Santo Profeta (sa) che il miglior Compagno per accompagnare il Santo Profeta (sa) era Hazrat Abu Bakr (ra), e così fu lui che rimase accanto al Santo Profeta (sa) proprio mentre si trovavano nella Caverna di Thaur. Fu lì che il Santo Profeta (sa) gli disse: “Non temere, perché Dio è con noi”, includendo entrambi in “noi”. Questa era la fiducia che aveva in Dio. Mentre gli oppositori erano proprio all’imbocco della caverna, il Santo Profeta (sa) avrebbe potuto semplicemente fare un’indicazione nei confronti di Hazrat Abu Bakr (ra), tuttavia si fidava così tanto di Dio che ebbe una conversazione con il suo Compagno più devoto e assicurò lui che non c’era nulla di cui preoccuparsi. Fu la stessa fiducia instillata in Hazrat Abu Bakr (ra) che gli permise di presentarsi davanti ai Musulmani dopo la scomparsa del Santo Profeta (sa) e assicurarli che Muhammad (sa) non era altro che un messaggero e tutti i messaggeri prima di lui erano anche morti.
Sua Santità (aba) ha presentato ulteriori citazioni del Messia Promesso (as) che ha affermato che se si chiede perché fu Hazrat Abu Bakr (ra) a essere scelto da Dio per iniziare l’istituzione del Califfato, allora dovrebbero sapere che Hazrat Abu Bakr (ra) è stato colui che ha accettato il Santo Profeta (sa) quando era solo ed è rimasto accanto a lui quando è stato costretto a lasciare la propria casa tra scherno e torture. Ha partecipato alla Jihad per la quale ha presentato anche grandi sacrifici monetari e ha fatto sacrifici immensi e senza precedenti per il bene dell’Islam. Dio non lascia che nessun atto di virtù resti senza ricompensa, e lo standard di Hazrat Abu Bakr (ra) era tale che Dio lo elevò al rango di Califfo.
Resistere alle ribellioni e ai dissensi affrontati dall’Islam
Sua Santità (aba) ha inoltre citato il Messia Promesso (as) il quale disse che dopo la morte del Santo Profeta (sa), molti divennero apostati; tuttavia, fu attraverso Hazrat Abu Bakr (ra) che Dio assicurò che l’Islam rimanesse e in un modo è stato ristabilito e affermato nel mondo. Questa sfida è stata affrontata nientemeno che da Hazrat Abu Bakr (ra).
Sua Santità (aba) ha presentato più citazioni del Messia Promesso (as) che ha affermato che Dio ha promesso l’istituzione del Califfato nel Sacro Corano, in modo tale da cambiare lo stato di paura dei credenti in pace e sicurezza. Non ci fu manifestazione più grande di questa promessa di Hazrat Abu Bakr (ra), poiché era evidente che i Musulmani erano in uno stato di grande paura dopo la scomparsa del Santo Profeta (sa), ma fu Hazrat Abu Bakr (ra) che pose fine alle ribellioni, ai dissensi e alle rivolte. Pianse e si sforzò per il bene dell’Islam finché la fede non fu saldamente radicata e tutte le minacce e le false affermazioni furono sradicate. Pertanto, la promessa di Dio di stabilire il Califfato si è pienamente adempiuta nella persona di Hazrat Abu Bakr (ra).
Un’ombra e un riflesso del Santo Profeta (sa)
Sua Santità (aba) ha ancora citato il Messia Promesso (as) che ha detto che Hazrat Abu Bakr (ra) era come l’ombra del Santo Profeta (sa) nella sua morale e aveva una connessione perpetua con il Santo Profeta (sa). Fu così che raggiunse tali altezze che altri non possono raggiungere in una vita intera.
Sua Santità (aba) disse che questo era Hazrat Abu Bakr (ra), che si era completamente dedicato a Dio e al Suo Messaggero (sa).
Sua Santità (aba) ha detto che questo pone fine alla sua serie di sermoni sui Compagni che hanno preso parte alla Battaglia di Badr. Sua Santità (aba) ha detto che in futuro potrebbe presentare ulteriori dettagli che sono venuti alla luce in seguito su alcuni compagni che ha menzionato in precedenza nella serie, altrimenti quei dettagli verranno aggiunti quando questa serie di sermoni sarà pubblicata.
Sua Santità (aba) ha pregato affinché Allah l’Onnipotente ci permetta di seguire le orme di questi Compagni; possano essere le nostre stelle guida e possiamo sforzarci di emulare gli standard che hanno raggiunto.
Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).
Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2022-12-09.html