Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 22 Ottobre 2021.

Dopo aver recitato il Tashahhud, Ta’awwuz, e la Surah al-Fatihah, Sua Santità (aba), Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha annunciato che avrebbe proseguito con i racconti circa la vita di Hazrat Umar (ra).

File:Rashidun Caliphs Umar ibn Al-Khattāb - عُمر بن الخطّاب ثاني الخلفاء  الراشدين.svg - Wikimedia Commons

Il Trattamento concesso a Ubaidullah bin Umar

Sua Santità (aba) ha riferito che in seguito al martirio di Hazrat Umar (ra), Ubaidullah bin Umar fu istruito nel non lasciare un singolo prigioniero o schiavo vivo e prese sua la vendetta contro coloro che complottarono contro suo padre (Hormuzan e Jufaynah). Diversi compagni più anziani tentarono di farlo ragionare, tuttavia, egli non cambiò la sua posizione. All’epoca, Hazrat Uthman (ra) non era ancora stato eletto come il prossimo successore. È stato registrato che Ubaidullah fu arrestato. In seguito all’elezione di Hazrat Uthman (ra) come Califfo, Ubaidullah fu portato da lui per decidere come agire sulla questione. Alcuni dissero che avrebbe dovuto ricevere una pena di morte. Altri, dissero che bisogna lasciarlo libero. Tuttavia, secondo una narrazione, Hazrat Uthman (ra) determinò una somma equa al sangue sparso da Ubaidullah bin Umar.

Sua Santità (aba) ha detto che un’altra narrazione afferma che Hazrat Uthman (ra) diresse Ubaidullah bin Umar verso il figlio di Hormuzan e lasciò che Ubaidullah fosse responsabile per il suo fato. Si narra che il figlio di Hormuzan domandò ai compagni se potesse o meno pretendere i suoi diritti da Ubaidullah, al quale i compagni risposero affermativamente. Più tardi, il figlio di Hormuzan lo perdonò e lo lasciò andare, e i compagni rimasero compiaciuti dell’esito finale. Sua Santità (aba) ha quotato il Secondo Califfo (ra), il quale disse che divenne evidente che attraverso l’esempio dei compagni, è chiaro che in certe istanze, l’azione verso la parte colpevole può essere determinata solo dallo stato, e nessun’altra azione dovrebbe essere presa individualmente.

L’umiltà di Hazrat Umar (ra)

Sua Santità (aba) ha detto che riguardo all’umiltà di Hazrat Umar (ra), egli chiese che la sua tomba fosse semplice e di non esser lodato eccessivamente né che venissero menzionate qualità che non possedeva.

Sua Santità (aba) ha detto che un altro compagno ha espresso che Hazrat Umar (ra) era come una vigorosa fortezza per l’Islam, in cui le persone sarebbero entrate ma da cui non sarebbero uscite. Un altro compagno ha affermato che con la scomparsa di Hazrat Umar (ra), anche nove parti su dieci della conoscenza si erano allontanate dal mondo. Si diceva anche che non ci fosse una sola casa che non fosse stata colpita dalla scomparsa di Hazrat Umar (ra), poiché era solito aiutare così tante persone.

Sua Santità (aba) ha detto che nel corso della sua vita, Hazrat Umar (ra) ha avuto dieci mogli in tempi diversi, dalle quali ha avuto nove figli e quattro figlie.

Testimonianza di rinomati scrittori sulle qualità di Hazrat Umar (ra)

Sua Santità (aba) ha citato lo scrittore Edward Gibbon che ha scritto delle eccellenti qualità di Hazrat Umar (ra). Ha scritto che Hazrat Umar (ra) si prendeva cura di tutti e stabiliva stipendi per aiutare gli altri, senza prendersi cura di sé stesso.

Sua Santità (aba) ha affermato che mentre elencava le 100 persone più influenti del mondo, Micheal H. Hart ha elencato il Santo Profeta (sa) come la persona più influente della storia, mentre ha elencato Hazrat Umar (ra) al numero 52. scrive che inizialmente Hazrat Umar (ra) era stato uno dei più accaniti oppositori dell’Islam, ma poi, dopo aver accettato l’Islam, divenne uno dei suoi più strenui sostenitori. Ha paragonato l’accettazione dell’Islam da parte di Hazrat Umar (ra) all’accettazione del cristianesimo da parte di San Paolo. Fu durante la sua epoca che l’Islam ottenne grandi vittorie e fu in grado di diffondersi in lungo e in largo in nuove terre. Hazrat Umar (ra) creò anche politiche per governare queste nuove terre che stavano arrivando sotto la bandiera dell’Islam. Dopo il Santo Profeta (sa), ha svolto un ruolo fondamentale nella diffusione dell’Islam. Le sue vittorie e i suoi successi erano tali che forse sono più grandi di quelli di Giulio Cesare.

Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe continuato a evidenziare la vita di Hazrat Umar (ra) nei sermoni futuri.

Preghiere funebri

Sua Santità (aba) ha detto che avrebbe guidato le preghiere funebri dei seguenti membri deceduti:

Sahibzadi Asifa Masood Begum Sahib, moglie del dottor Mirza Mubashar Ahmad Sahib, figlio di Hazrat Mirza Bashir Ahmad Sahib. Era la nipote del Promesso Messia ed era la figlia più giovane di Hazrat Nawab Mubaraka Begum Sahiba. Lascia un figlio e quattro figlie. È sempre stata fedele al Khilafat e si è sforzata di servire la Comunità in ogni modo possibile. Ha sempre consigliato ai suoi figli di rimanere attaccati a Khilafat. Sua Santità (aba) ha detto che era la sorella di sua nonna, e anche sua zia, ma indipendentemente dalla sua relazione con lui, era sempre completamente obbediente e rimaneva al servizio di Khilafat. Ha sottolineato l’importanza della preghiera, non importa quanto piccola possa essere la questione. Ha consigliato di pregare per diventare un ramo fruttuoso dell’albero del Messia Promesso (as), piuttosto che un ramo secco. Offriva generosamente contributi finanziari e desiderava che questi contributi rimanessero nascosti agli altri. Ha vissuto una vita molto semplice e invece ha speso di più in contributi finanziari e sacrifici. Leggeva molti libri, e durante i viaggi rimaneva sempre impegnata nell’offrire varie preghiere. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah la tratti con perdono e misericordia e permetta ai suoi figli di seguire le sue orme.

Kalara Appa Sahiba moglie dell’ex emiro del Kazakistan. Lei proveniva da una nota famiglia del Kazakistan. Lei e suo marito Rolan Sahib hanno avuto un grande ruolo da svolgere nell’ulteriore insediamento della Comunità in Kazakistan. In effetti, anche gli oppositori di Ahmadiyya farebbero riferimento a loro e direbbero che hanno svolto un ruolo cruciale nella costituzione di Ahmadiyyat in Kazakistan. Si è sempre sforzata di servire la Comunità il più possibile ed è rimasta fedele e al servizio di Khilafat. Organizzava lezioni nella casa di missione per le donne della Comunità che venivano a fare qualsiasi domanda avessero. Era molto abile nella traduzione e ha lavorato molto in questo senso. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah la tratti con perdono e misericordia, e accetti i suoi sforzi per la causa dell’Ahmadiyyat in Kazakistan e soddisfi le sue preghiere in questo senso.

Il comandante Abdur Rashid Sahib è morto il mese scorso. Ha accettato l’Ahmadiyyat per mano del Secondo Califfo (ra). Era sposato, ma quando accettò Ahmadiyyat, sua moglie lo lasciò e prese con sé le loro due figlie. Poi si risposò, da cui ebbe un figlio. Ha servito nell’Air Force ed è stato inviato in varie basi. Ovunque andasse, diffondeva sempre il messaggio dell’Ahmadiyyat. Nonostante il fatto che il suo file affermasse esplicitamente che era un ahmadi e che non doveva essere inviato, i suoi superiori lo consideravano l’opzione migliore e più affidabile e lo avrebbero pubblicato comunque. Era regolare nell’offrire preghiere, recitare il Santo Corano e offrire sacrifici finanziari. Ha sempre instillato l’amore per Khilafat nella sua progenie. Dopo la pensione, ha servito la Comunità a vario titolo. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah lo tratti con perdono e misericordia e permetta alla sua progenie di adottare le sue qualità virtuose.

Zubaidah Begum Sahiba moglie di Karim Ahmad Naeem Sahib dagli USA. Era devota a Khilafat e possedeva molte qualità virtuose. Lascia tre figli e due figlie. Uno dei suoi figli è il presidente di Humanity First USA. Trattava tutti con amore e affetto. Era gentile con i poveri e si prendeva cura dei membri della famiglia. Era sempre consapevole dei suoi contributi monetari. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah la tratti con perdono e misericordia e permetta alla sua progenie di adottare le sue qualità virtuose.

Hafeez Ahmad Ghumman Sahib, recentemente scomparso. Amava studiare il Sacro Corano e il suo commento. Amava anche studiare i libri del Messia Promesso (as). Era ospitale, semplice, laborioso e attento agli altri. Avrebbe affrontato le difficoltà per sé stesso per aiutare gli altri. Uno dei suoi figli sta servendo nell’ufficio del segretario privato a Londra. Sua Santità (aba) ha pregato che Allah lo tratti con perdono e misericordia e permetta alla sua progenie di adottare le sue qualità virtuose.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: Men of Excellence : Hazrat Umar ibn al-Khaṭṭāb (ra) (alislam.org)